Il recente disservizio patito dagli utenti della posta elettronica di Libero e Virgilio ha molto da insegnare. Ecco come premunirsi nell’eventualità che l'”incidente” si ripeta.
Dopo il sollievo per la riattivazione dell’accesso alla propria casella e-mail, a quasi una settimana dall’inizio del down, gli utenti di Libero e Virgilio hanno dovuto fare i conti con una spiacevole sorpresa. Tutti i messaggi ricevuti durante il blackout sono spariti, o meglio sembrano non essere mai giunti al destinatario. Cos’è successo?
Occorre partire da un dato di fatto. Utilizzare una mail i cui server sono per un qualche motivo bloccati, come nel caso dei due portali della società Italiaonline, è impossibile. Ma è possibile prevenire il problema con qualche semplice accorgimento. Ora che il malfunzionamento che ha impedito a oltre 9 milioni di account di Libero e Virgilio, in Italia, di inviare e ricevere mail si sta risolvendo, guai a chi si adagia sugli allori. Ecco una rapida guida.
Le caselle di posta elettronica Libero e Virgilio dopo il lungo blackout
Chi di noi ha un account mail su Libero e/o Virgilio sicuramente spera che tutti i messaggi di posta non ricevuti mei giorni scorsi arrivino sulla propria casella. I tempi di ritorno alla normalità sono piuttosto lunghi, anche per evitare ulteriori problemi di “ingorghi”, cioè un nuovo blocco. La ripartenza dev’essere graduale, e non è detto che tutti i messaggi rimasti come “sospesi” nell’etere arrivino davvero a destinazione.
In genere, quando un’e-mail viene inviata ma per qualsiasi motivo non riesce a raggiungere l’indirizzo di destinazione, i server provano a reinviarla per tot giorni (il numero è stabilito dalle policy quasi una settimana, è lecito supporre che parte delle mail siano tornate indietro e quelle inviate da sistemi automatici, per esempio le newsletter, potrebbero essere andate perse.
Per tutti questi motivi, è caldamente raccomandato di avere più di un servizio di posta elettronica attivo: se l’email principale – quella usata più spesso – all’improvviso non è disponibile, si può ripiegare su un’alternativa. Può essere molto utile, inoltre, comunicare il secondo indirizzo ai contatti più importanti, che nella peggiore delle ipotesi sapranno come raggiungerci.
Grazie a una funzione presente su tutte le caselle di posta elettronica, l’inoltro mail, possiamo girare in modo automatico determinati messaggi a un altro indirizzo di posta, per essere sicuri di avere sempre una seconda copia. E’ poi buona regola – non solo per le mail ma per tutti i dati in generale – fare il backup.
Nel caso di Libero, per attivare l’inoltro mail bisogna andare alle Impostazioni cliccando sulla rotellina in alto a destra, poi selezionare la voce “Posta” e quindi “Inoltro automatico”: basta inserire l’indirizzo a cui vogliamo che arrivino le mail e poi cliccare su “Attiva”: il gioco è fatto. E’ anche possibile selezionare i mittenti dei messaggi per fare un inoltro “mirato”. Importantissimo selezionare la voce che chiede se vogliamo mantenere una copia del messaggio anche in quella casella. Altrimenti la mail verrà inoltrata in automatico e non la riceveremo più nell’email di Libero. E’ importante infine ricordarsi ogni tanto di salvare – sul computer o su uno spazio di memoria virtuale, come Drive, iCloud o Dropbox – una copia degli indirizzi con cui comunichiamo più spesso dei vecchi messaggi.