Tik tok, il trucco che gira sui social è terrificante: due uomini finisco morti ammazzati

Il trucco che si è diffuso ultimamente su Tik Tok sta sollevando tantissime di critiche dopo che è stato collegato alla morte di due uomini.

La demonizzazione dei social network è qualcosa che ormai conosciamo bene e non è nemmeno un fenomeno del tutto nuovo o collegato solo alle piattaforme social. Lo stesso fenomeno ha preso di mira negli anni le band rock, i giochi da tavolo come Dungeons and Dragons e i videogiochi (Carmageddon e GTA su tutti). Insomma si tende sempre a cercare il capro espiatorio per giustificare un atto di violenza sociale o semplicemente per fare terrorismo mediatico.

TikTok, il trucco che gira è terrificante
TikTok, il trucco che gira è terrificante – Ebookmania.it

Quanto sta accadendo in queste settimana e St.Louis (Stati Uniti) può essere considerato come l’ultimo capitolo di questo fenomeno. Il tutto è cominciato quando Demesha Coleman, 35enne di St.Louis, ha deciso di farsi giustizia da sola. La donna aveva subito un furto d’auto e tramite il GPS collegato alla vettura è riuscita a rintracciare i ladri e il veicolo. Invece di contattare la polizia o di riprendersi semplicemente l’auto, la donna ha sparato ai ladri e li ha uccisi.

A questo punto vi chiederete, qual è il collegamento con TikTok? Semplice, secondo un report fatto dal quotidiano locale ‘St. Louis Post Dispatch’, nell’ultimo periodo sarebbero aumentati i furti d’auto e un video su TikTok potrebbe essere in parte causa di questo fenomeno.

Nel video in questione viene spiegato come rubare un’auto aggirando il blocco motore della centralina con un collegamento alla porta usb della stessa e un cacciavite. Un metodo che sarebbe particolarmente efficace con alcuni modelli di Kia e di Hyundai (come l’auto di Demesha Coleman).

Furti d’auto e tragedia, è davvero colpa di TikTok?

Precisiamo innanzitutto che l’articolo del quotidiano non indica il video in questione come la causa principale o l’unica causa di questo aumento dei furti d’auto nella città statunitense. Dunque collegare questo fenomeno di criminalità al video in questione è quantomeno arbitrario. Il collegamento con il duplice omicidio compiuto da Demesha Coleman, poi, è letteralmente inesistente, poiché la donna non ha utilizzato il social e non c’è alcuna prova che i ladri avessero visualizzato il video in questione per comprendere come rubarle l’auto.

TikTok, il trucco che gira è terrificante
Demesha Coleman: il duplice omicidio è collegato a TikTok? Ebookmania.it

Se da un lato dunque si può incolpare la piattaforma social per il mancato controllo e dunque per non aver rimosso il video (qualora ancora oggi fosse a disposizione degli utenti), dall’altro è chiaro che aver collegato i fatti è strumentale. Dopo l’ondata di furti di queste settimane, l’avvocato del Missouri Ken McClain ha avvitato una class action contro Kia e Hyundai.

Secondo il legale le due case automobilistiche sarebbero responsabili di un sistema d’antifurto elettrico gravato da un difetto di progettazione. Anche il consigliere comunale di St. Louis Shia Hamilton si è espresso contro le due case automobilistiche ed ha inviato loro una lettera nella quale chiede che si assumano le proprie responsabilità.

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