Ha fatto sognare e continua a far sognare le generazioni, la saga di Harry Potter: chi è il più grande cattivo secondo Stephen King
Né Harry Potter né Stephen King hanno bisogno di presentazioni. Il primo è il protagonista di una saga letteraria e cinematografica iconica che ha segnato generazioni e che continua ad appassionare come se il tempo non fosse mai passato. Il secondo è il “re del brivido”, uno dei più celebri e amati autori e sceneggiatori americani. Sapete chi è, secondo lui, il più grande cattivo nella storia del celebre maghetto?

King è uno scrittore che ha fatto della paura il suo marchio di fabbrica e ha sfornato capolavori assoluti del genere. Per questo la sua opinione non può che incuriosire e far pensare, oltre che discutere, gli appassionati della saga.
A distanza di decenni, Harry Potter continua a emozionare e conquistare nuovi fan. Non c’è da sorprendersi, dunque, se un genio come King abbia deciso di leggere i libri da cui la saga è tratta. Siete curiosi di scoprire chi è, secondo lui, a far davvero paura nella storia? Preparatevi a restare a bocca aperta!
Stephen King, chi è secondo l’autore il più grande cattivo di Harry Potter
A quanto pare, l’autore avrebbe scovato quello che reputa il più grande cattivo nella saga del maghetto grazie alla lettura di un libro in particolare: L’Ordine della Fenice. Per chi non ricordasse bene i dettagli facciamo un breve sunto.
In questo libro e quindi nella pellicola omonima, la cattedra di Difesa contro le Arti Oscure viene ricoperta da Dolores Umbridge. La donna, inviata dal Ministero, sembra avere il fine di impedire che i giovani imparino a destreggiarsi nella sua materia e che apprendano incantesimi che potrebbero davvero tornare utili in caso di necessità. Harry e molti dei suoi compagnia, dunque, creano “L’Esercito di Silente”, allenandosi di nascosto nella Stanza delle Necessità.

Secondo Stephen King, dunque, a far davvero paura nella saga è proprio Dolores Umbridge. “La sorridente Dolores, con la sua voce da bimbetta, la faccia da rospo e le dita tozze, è il più grande cattivo di finzione arrivato a noi dai tempo di Hannibal Lecter” ha detto lo scrittore. Uno di quei personaggi capaci di riportare alla mente, secondo lui, quella paura che avevamo da bambini di andare a scuola magari a causa di un particolare insegnante o una particolare materia.
Di sicuro, ognuno di noi avrà la propria opinione a riguardo, ma c’è da ammettere che la Umbridge ha sempre destato sentimenti di insofferenza nel pubblico e la sua interprete ha fatto uno splendido lavoro nel portarla in vita.