Alexa dovrebbe essere l’amica tecnologica di tutti quanti noi, ma a volte può diventare anche una nemica. Cosa è successo ad un utente?
Utilizzare le tecnologie odierne non è affatto sbagliato, anche perché ci semplificano la vita e ci permettono di entrare in possesso di alcune attività che solitamente ignoreremmo. Tanto per dirne una basterebbe citare Alexa, assistente vocale che conosciamo tutti quanti noi e che riesce a dare una risposta sensata ad ogni nostra domanda. Ad un utente, però, è andata piuttosto male: Alexa è stata usata per uno scopo molto differente.
Una ragazza di Milano, grazie all’assistente vocale, è riuscita a scoprire il tradimento del suo fidanzato. Andando con ordine è necessario che sappiate il contesto: lei nutriva dei dubbi da molto tempo. Non era sicura di avere ragione, così ha pensato per un bel po’ di giorni in che modo muoversi e poi ha trovato una soluzione, ossia domandare ad Alexa dove si trovasse il suo compagno. Dopo averglielo chiesto, chiaramente ha ricevuto la conferma che cercava.
Fidanzata scopre il tradimento grazie ad Alexa, ma fate attenzione: potrebbe essere punita legalmente
Tutto ciò è stato possibile poiché il cellulare dell’uomo era collegato al dispositivo elettronico, di conseguenza è stato facilmente rintracciabile. Inutile dire che la fidanzata sia risalita all’indirizzo di casa dell’amante. Ha scoperto anche tante altre informazioni sulle loro conversazioni per via di Alexa, segno lampante che le intelligenze artificiali attualmente stiano diventando sempre più invadenti dal punto di vista sociale e privato.
Però attenti ad un dettaglio: potreste incorrere in una violazione della privacy non indifferente. Al riguardo le leggi sono diventate molto più severe di prima – basti vedere gli USA con TikTok o il Garante della Privacy con ChatGPT -, dunque certe azioni possono costituire un vero e proprio reato punibile legalmente. Tuttavia, per quel che riguarda questo specifico caso, non si hanno notizie aggiuntive.
Ciò non toglie che i dati e le credenziali possono essere scambiate di norma, a patto che vengano utilizzate per il fine per cui sono state date. Se il loro uso viene cambiato, come abbiamo visto nella storia precedente, è probabile che si possa andare incontro a delle conseguenze più che disastrose. Dunque non commettete lo stesso errore e cercate di portare avanti le vostre indagini senza violare la privacy altrui: non è necessario scendere a questi livelli.