Tutti si stanno chiedendo se quello che si vede in Star Wars Jedi Survivor sia canonico o meno. Ecco la risposta.
Oggigiorno ci troviamo in un panorama molto complesso dal punto di vista delle proprietà intellettuali, che non stanno vivendo proprio un bel momento. Tra grandi multinazionali come Disney che fanno incetta di IP famosissime senza essere in grado di proporre novità interessanti, problemi legali di ogni sorta, progetti finanziati e poi cancellati e adattamenti criminosi, c’è tanto di cui lamentarsi.
E poi ci sono loro, i remake e i prequel. Un tentativo sempre più abusato e incredibilmente stantio per cercare in tutti i modi di continuare a sfruttare economicamente una proprietà intellettuale stabilita e con una grande fanbase, spesso però non riuscendo a capire tutti i punti fondamentali che l’hanno resa grande in primo luogo. Ebbene tutti questi problemi possono essere ritrovati e anche in maniera piuttosto preoccupante in uno dei marchi più grandi del pianeta: Star Wars. Di cui tutti stanno parlando in queste ore per l’ultimo videogioco della serie, Star Wars Jedi Survivor.
Star Wars Jedi Survivor fa parte del canone ufficiale di SW?
Con Disney che sta cercando in tutti i modi di recuperare l’amore dei fan per questa saga, dopo averla maltrattata con una trilogia di sequel non all’altezza di quella originale o persino di quella dei sequel. E mentre si lavora a nuovi e controversi film in arrivo, tutti si stanno rifacendo gli occhi e le dita con l’ultimo videogioco sviluppato da Respawn e pubblicato da EA: Star Wars Jedi Survivor.
Il gioco ci mette nei panni dell’ex padawan Cal Kestis, uno dei pochissimi sopravvissuti all’orribile Ordine 66 del senatore Palpatine. E mentre la fuga dal neonato Impero Galattico è stata narrata nel primo videogioco della saga, ovvero Star Wars Jedi Fallen Order, ora è arrivato un nuovo videogioco che racconta le vicende anni dopo la disperata fuga del giovane combattente.
Tra scelte molto importanti, alcuni apparizioni di alto livello e una storia molto intricata e perfettamente inserita nel complesso universo di Star Wars, il gioco convince e anche parecchio da tutti i punti di vista. E per questo in tanti si stanno domandando se alla fine la storia di Cal Kestis e le sue decisioni all’interno del titolo siano effettivamente canoniche, ovvero vengano ufficialmente integrate nella storia degli eventi e dei personaggi dei quello che è ritenuto canone. Ovvero di quanto davvero accaduto nell’universo di Guerre Stellari. Ebbene la risposta è sì, per la gioia di tutti i videogiocatori appassionati alla saga di Respawn. Quello che vedete nel gioco è successo davvero nella storia di una Galassia lontana lontana…