Essere l’e-commerce numero uno al mondo ha pregi e difetti. Amazon non ha bisogno di spingere sulla pubblicità, il prodotto si vede da solo. Ma vuole fornire qualcosa di diverso.
La competitività aiuta. I competitor di Amazon aumentano con il passare del tempo, perché dallo scoppio della pandemia in poi, gli store online sono cresciuti a dismisura, ciò che prima era prerogativa di pochi, ora è di tutti.
Perfino Mark Zuckerberg e il suo WhatsApp ha deciso di sperimentare la vendita online, con una carta prepagata tutta sua, direttamente da dentro l’applicazione di messaggistica istantanea numero uno al mondo.
Ma Amazon non si accontenta di essere lo store più imponente e frequentato al mondo, adesso decide di immettere una nuova funzionalità, puntando sempre più verso una casa 2.0, un segmento di mercato che in Italia sta facendo impazzire un numero sempre più elevato di famiglie.
Nel segno di una vita più comoda, sicura e divertente
In tal senso va inquadrato il nuovo aggiornamento lanciato da Amazom Matter per Alexa, il nuovo standard di connettività per una casa intelligente, migliorato per raggiungere più clienti e accelerare la crescita della loro attività. “La nostra visione per la casa ambientale è quella che funziona solo con più dispositivi attraverso tecnologie e marchi diversi – dicono da Seattle – tutti insieme per conto del cliente”. Tutto merito di Alexa, tramite la quale gli utenti hanno già connesso oltre trecento milioni di dispositivi domestici intelligenti, nel segno di una vita più comoda, sicura e divertente. Matter, dunque si evolve. In che senso?
Con il nuovo aggiornamento, adesso si possono possono configurare i propri dispositivi Matter con iOS, inclusi i dispositivi Thread abilitati. L’update è sempre più globale nell’ecosistema di Amazon, diretto e rilasciato sui dispositivi Echo, Echo Plus ed Echo Dot di seconda generazione come controller Matter, oltre a Echo (quarta generazione) come router border border. Ciò significa che i clienti Echo possono ora espandere le loro case intelligenti con dispositivi Thread abilitati per Matter oltre a dispositivi Wi-Fi, Zigbee, Bluetooth Low Energy (BLE) Mesh e Wi-Fi.
Indipendentemente dal protocollo di casa intelligente con cui gli sviluppatori scelgono di costruire, i clienti Amazon sono pronti a connettersi e utilizzare i propri dispositivi domestici intelligenti, senza pensare all’interoperabilità. Sono oltre 100 milioni di dispositivi Echo su 20 modelli già presenti nelle case dei clienti che possono essere aggiornati per supportare Matter. I servizi che si appoggiano a Matter funzionano perfettamente su tutti i dispositivi che si posseggono, senza bisogno di reimpostare i dispositivi già configurati.