Dichiarazione dei redditi, tutte le agevolazioni fiscali sulle spese sostenute, i rimborsi a cui hai diritto

Tempo di dichiarazione dei redditi e quindi di bilanci: per il 730 come ogni anno sono da inserire nelle apposite caselle le entrate e le uscite, ma attenzione a un dettaglio importante.

Il modello precompilato è molto facile da inviare, si può fare in autonomia direttamente con SPID, CIE o Carta Nazionale dei servizi oppure rivolgendosi a CAF e patronati. Oltre ai documenti sui redditi però occorrono quelli relativi alle spese effettuate.

Dichiarazione redditi
Documenti per la dichiarazione dei redditi (ebookmania)

Un errore molto comune purtroppo è non conservare la documentazione utile, questa è fondamentale per due motivi: in caso di controlli futuri e anche per completare la dichiarazione.

Dichiarazione dei redditi: i documenti utili per inviarla

Per il 730 le voci di spesa devono essere compilate, se sfruttate l’invio online anche dal commercialista molte di queste saranno presenti come le spese mediche ma altre non saranno inserite e andranno quindi aggiunte manualmente.

Redditi
Come fare la dichiarazione dei redditi correttamente (ebookmania)

Gli scontrini della farmacia con codice fiscale vengono caricati a proprio nome o di un familiare e quindi si trovano già in dichiarazione, la visita medica presso uno specialista privato invece che vi ha rilasciato regolare fattura non sarà presente.

Questo deve far comprendere la necessità di conservare ogni dettaglio utile e di procurare in caso di necessità anche il relativo documento che ne attesti la validità. Se il vostro intento è rivolgervi a terzi per compilare la dichiarazione dei redditi dovete raccogliere tutta la documentazione utile e fornirla per le procedure del caso. Senza documento non è possibile attestare la spesa e quindi purtroppo non c’è possibilità di detrazione fiscale.

Sono tantissime le voci che è possibile inserire nel 730 da quelle più note per la sanità con l’Irpef al 19% a quelle relative alle spese per bambini, i trasporti, persone e familiari disabili, bonus edili. In particolare per quelli relativi all’immobile è utile ricordare che le procedure non sono sempre uguali e che alcuni prevedono il doppio invio, per essere validi infatti devono non solo essere inseriti nel documento fiscale ma anche essere stati inviati entro i tempi previsti come riportato dalle varie diciture. Solitamente per questi bonus, trattandosi di spese ingenti è richiesta anche la prova del documento di pagamento quindi ad esempio il bonifico o il bonifico parlante per comprovare la transazione effettuata.

Nello specifico vanno presentati come documenti: cara di identità personale e del coniuge, codice fiscale proprio e dei familiari a carico, dichiarazione dei redditi precedente (se disponibile per agevolare la procedura), certificazione unica, dati del sostituto d’imposta, bollettini/contributi/F24 da inserire, atti di vendita, certificazione di ogni reddito disponibile. Fondamentale inoltre qualunque documento che possa attestare variazioni economiche importanti come redditi da lavoro dipendente/autonomo, redditi assegni familiari, utili derivanti da società, assegni periodici ecc.

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