Spese veterinarie troppo care in alcune città, la ricerca svela i numeri

Le famiglie che possiedono almeno un cane stanno aumentando e, al contempo, sembra che stiano aumentando anche le spese veterinarie per curare i meravigliosi amici dell’uomo.

Il cane è da sempre il migliore amico dell’uomo, forse addirittura da secoli. Infatti, degli studi recenti affermano che i primi cani siano nati in Asia circa 15.000 anni fa. Lo hanno dimostrato le tracce di DNA trovate nelle ossa di alcuni canidi, i quali hanno confermato che gli amici più famosi dell’uomo hanno iniziato a differenziasi dai lupi già 15.000 anni fa. I consueti cani domestici da compagnia, invece, hanno fatto la loro prima comparsa agli inizi dell’800.

le spese dal veterinario
i costi delle visite veterinarie – ebookmania.it

Oggi le varie razze di cani sono quasi infinite, e molte famiglie possono scegliere il cane più simile alla loro personalità e al proprio stile di vita. Purtroppo, per crescere un animale così speciale servono anche delle cure da un veterinario, con dei costi altissimi.

Le spese veterinarie

Ma quanto può costare il veterinario? A volte può raggiungere cifre molto alte, addirittura 85 euro per una prima visita. Tuttavia, le cifre non sono uguali in tutta Italia, ma possono cambiare a seconda del luogo. Naturalmente non esistono veterinari pubblici, poiché sono tutti privati. Quindi, le varie spese per le visite, per le vaccinazioni, per l’installazione dei microchip e per le varie medicine devono essere pagate tutte dal proprietario del cane. Chiaramente a queste spese bisogna aggiungere anche le spese per il cibo. Attualmente, però, c’è solo un modo per far rientrare in parte le cifre sborsate, ed è grazie alla dichiarazione dei redditi: la detrazione fiscale è al 19%. Ciò vuol dire che mediamente potrebbero ritornare indietro solo 80 euro con detrazione irpef.

le spese dal veterinario
i costi delle visite veterinarie – ebookmania.it

Recentemente è stato fatto un sondaggio su 149 ambulatori, per capire quali siano i vari costi per la prima visita di un cucciolo. Durante il sondaggio, fatto a Bari, Napoli, Bologna, Milano e Torino, è stato anche chiesto a quanto ammontano le spese per il pronto soccorso e per l’installazione di microchip. Ciò che balza subito agli occhi sono le differenze di prezzi nelle varie città: ad esempio a Napoli bastano 39 euro per la prima visita, ma a Milano servono 50 euro. A volte è possibile trovare delle strutture a Milano, a Torino o a Bari che chiedono addirittura 80 euro.

Una delle scoperte positive è che 20 ambulatori su 149 sono disponibili ad una prima visita gratuita. Dopo aver analizzato i dati del sondaggio, si può concludere che le cliniche più grandi, e quindi con più veterinari all’interno, sono molto più convenienti rispetto agli ambulatori.

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