Spuntano ulteriori dettagli sul bonus erogato ad una persona deceduta. L’Agenzia delle Entrate ha deciso di intervenire: cosa succede adesso.
L’Agenzia delle Entrate ha fornito dei dettagli sui bonus che vengono erogati ad una persona deceduta. Infatti l’organo competente ha rilasciato tutte le linee guida per il trasferimento di un determinato sussidio. Scopriamo cosa potrebbe succedere adesso.
Sono ancora tantissimi i bonus a disposizione degli italiani. Spesso però capita che a ricevere questi sussidi siano delle persone che purtroppo sono decedute. In merito l’Agenzia delle Entrate ha voluto esprimersi su cosa bisogna fare per trasferire l’erogazione del bonus. Nelle ultime ore inoltre si è analizzato il trasferimento di un sussidio in praticolare e nel dettaglio stiamo parlando per quello dedicato alle ristrutturazioni.
Sono diverse le domande fatte dai cittadini in merito. Infatti alcuni dei cittadini hanno chiesto se il trasferimento del bonus sia sempre consentito al convivente in caso di decesso del beneficiario o se bisogna rispettare altre condizioni. Inoltre bisogna anche capire se ci sono delle restrizioni al trasferimento del bonus ristrutturazioni se l’abitazione su cui sono stati realizzati i lavori è in affitto e non di proprietà. A dare delle delucidazioni in merito ci ha pensato l’Agenzia delle Entrate, andiamo a vedere tutti i dettagli.
Bonus persona deceduta, cosa succede con il trasferimento: la nota dell’Agenzia delle Entrate
L’Agenzia delle Entrate ci ha tenuto a rispondere alla domanda di un utente. Nel dettaglio quest’ultimo aveva chiesto se dopo il decesso di una persona le rate restanti di detrazione non ancora richieste si trasferiscono al convivente. Sul proprio sito ufficiale l’organo ha quindi voluto specificare cosa bisogna fare in queste circostanze.
Con una nota ufficiale l’Agenzia dell’Entrate ha quindi specificato che in caso di decesso del beneficiario è consentito il trasferimento di denaro al convivente per le restanti rate. Ci sono però solamente due condizioni da rispettare vale a dire che la persona in questione è erede del deceduto e che chi riceverà il bonus dovrà subentrare nella titolarità del contratto di locazione. Inoltre l’Agenzia ha ricordato che il trasferimento del bonus è possibile anche quando il beneficiario della detrazione era il conduttore e non il proprietario dell’abitazione.
L’unica condizione è che l’erede conservi la detenzione materiale e diretta del bene, diventando titolare del contratto di locazione. Questo trasferimento del bonus non sarà consentito se il soggetto che subentra nel contratto di locazione non è erede del beneficiario dell’agevolazione. Con questa nota quindi l’Agenzia delle Entrate ha voluto dare le sue delucidazioni a tutti i cittadini dubbiosi sulla possibilità del trasferimento o meno.