Un nuovo stop sta colpendo alcuni utenti di Telegram. Questi sono rimasti senza parole, con una grande novità che ha colpito la piattaforma.
Telegram ancora oggi è una delle applicazioni di messaggistica istantanea più utilizzata al mondo. Adesso però per una parte dell’utenza è arrivato uno stop inaspettato. Scopriamo quindi l’ultima novità che ha colpito gli utenti della piattaforma di Pavel Durov.
Nel corso degli ultimi anni Telegram è riuscita ad affermarsi come la principale competitors di WhatsApp nel settore della messaggistica istantanea. L’applicazione di Pavel Durov in questi anni è riuscita ad aumentare la sua popolarità anche grazie a delle funzioni inedite successivamente copiate dagli sviluppatori del colosso di Mark Zuckerberg. Nonostante le continue copie, ad oggi Telegram è riuscita comunque ad accumulare un totale di 700 milioni di download.
Nel corso dell’ultimo anno l’invenzione di Pavel Durov è riuscita a compiere un grandissimo passo in avanti. Infatti Telegram è riuscita ad attestarsi tra le migliori 5 applicazioni scaricate sugli store digitali. Per questo motivo anche Instagram ha deciso di copiargli alcune funzioni come i canali. In queste ore, però, un nuovo blocco potrebbe far fare un grande passo indietro a tutti coloro che utilizzano assiduamente Telegram. Infatti è arrivato lo stop in un paese, scopriamo tutti i dettagli a riguardo.
Telegram, arriva lo stop in un paese: la causa
Sono tantissimi gli utenti che ad oggi utilizzano Telegram, come abbiamo visto in precedenza. Adesso però per parte dell’utenza arriva un clamoroso stop. Infatti un paese non potrà più essere utilizzato. Nel dettaglio il Brasile è pronto a prendere provvedimenti nei confronti di Telegram. Scopriamo quindi nel dettaglio la richiesta del governo brasiliano all’applicazione di Pavel Durov.
Il ministero della giustizia brasiliano è pronto a prendere provvedimenti nei confronti di Telegram. Il capo d’accusa è l’invio di un messaggio agli utenti contro il progetto di regolamentazione dei social, il cosiddetto ‘Pl sulle fake news’. A volere questa proposta, come anticipato, ci ha pensato il governo del paese sudamericano. Ad adottare il provvedimento ci ha pensato la Segreteria nazionale dei consumatori, un ente legato al ministero che da tempo vigila sulle azioni del social.
Nel corso dell’ultima settimana anche Google aveva rivolto delle critiche all’ultimo disegno di legge. Subito dopo una richiesta del Governo, la pagina è stata eliminata. Mentre invece Telegram, servizio di messaggistica istantanea, aveva mandato dei messaggi privati direttamente ai suoi utenti. Paulo Pimenta, ministro della segreteria alla Comunicazione della Presidenza della Repubblica, ha definito “assurdo” il messaggio diffuso da Telegram. Per questo motivo è stata richiesta l’eliminazione del messaggio all’applicazione.