20 falsità sul Medioevo che ti faranno ricredere sulle tue conoscenze storiche

Sei pronta a ricrederti sulle tue conoscenze circa il Medioevo? Ecco a te 20 falsità che ti hanno fatto vivere nella menzogna per diversi anni.

Il Medioevo è da sempre conosciuto come il “secolo buio” e con questo nome è passato alla storia, venendo così inculcato ai bambini a partire dalle elementari.

Come ogni secolo avrà avuto sicuramente i suoi momenti bui, che gli hanno conferito questo nome, ad esempio le diverse epidemie che ci son state di certo non sono state una passeggiata da affrontare. Ma non è da considerarsi così mostruoso come ci han sempre fatto credere. Vediamo infatti quali sono le 20 falsità sul Medioevo che ci faranno ricredere sulle nostre conoscenze storiche.

Scopri i 20 miti da sfatare circa il Medioevo: dovrai ricrederti sulla tua conoscenza storica

Abbiamo prima accennato al fatto che in realtà, se lo si analizza per bene e si approfondisce la sua storia, il Medioevo non è il secolo più buio di sempre e che molto spesso, diversi miti e credenze l’hanno reso tale. Dunque vediamo insieme i 20 miti da sfatare su di esso.

• Il primo mito è sicuramente quello che da al Medioevo il nome di ‘secolo buio’: si pensava infatti che l’anno Mille portasse con sè una sorta di Apocalisse. La fine del mondo, catastrofi naturali, guerre incombenti; in realtà non avvenne nulla di tutto questo, anzi si può dire che le persone non erano a conoscenza dell’anno in cui fossero, ma lo scoprirono dopo. Come a posteriori fu anche la scoperta di queste dicerie al riguardo.

• Secondo mito da sfatare continua ancora con la definizione di ‘secolo buio’, che in realtà fu un’espressione coniata da alcuni inglesi che definirono in questo modo il Medioevo a causa delle carestie, pestilenze e soprattutto crisi agricola che portarono molte persone a morire di fame. Ci si dimentica spesso dell’altra faccia della medaglia però, che vede emergere in ambito letterario ed artistico le più grandi figure di sempre: Dante e Giotto.
• Terzo mito: nel Medioevo si pensava che la terra fosse piatta, infatti lo si può capire dalle mappe geografiche trovate in quel periodo. Ma proprio in quel periodo Magellano dimostrò il contrario, riuscendo a circumnavigare il globo e dimostrando che in realtà il globo terrestre è sferico.
• Quarto: le cinture di castità non esistevano. Al contrario di quanto possa pensarsi, questi oggetti, considerati medievali, erano sconosciuti agli abitanti del tempo. Piuttosto c’è da precisare che furono delle invenzioni avvenute nel 1800.

Proseguendo con altre false credenze da sfatare, troviamo sicuramente:

• Quinto: si viveva senza leggi. Ciò non era assolutamente vero: in questo periodo infatti possiamo ricordare il codice Giustiniano, l’Editto di Rotari e la stesura delle leggi Longobarde. Non dimentichiamo la stesura della Magna Charta, che concedeva i diritti ai cittadini.
• Sesto: le torture. Di certo non possiamo negare la loro presenza all’interno di questo secolo, ma non era quello in cui venivano effettuate in modo superiore rispetto agli altri. Anzi c’è da dire che il Rinascimento è stato il secolo d’oro delle torture.
• Settimo: la caccia alle streghe. Anche qui c’è da fare una grande precisazione: la caccia alle streghe iniziò alla fine del Medioevo ed ebbe una grandissima diffusione nel 1700-800. Al contrario in questo periodo fu terribile l’azione dell’Inquisizione contro gli eretici.
• Ottavo: c’era poco cibo. Anche questo è un mito da sfatare, perchè in realtà mancavano solo alcuni cibi che sono entrati a far parte della tradizione culinaria solo nei secoli successivi, ciò non vuol dire che il cibo presente fosse poco. I banchetti erano ricchi di maiale, uccelli, cervi e diversi ortaggi.

Devi assolutamente conoscere queste credenze medievali: sfateranno molti miti a te familiari

Continuando ancora abbiamo:

• Nono: mancavano le buone maniere. Non è vero tutto ciò; nonostante nei film ci facciano credere il contrario, le buone maniere a tavola esistevano e tutti dovevano eseguirle soprattutto se si era nobili.
• Decimo: non esistevano le posate. Anche quest’altro è un mito da sfatare, perchè in realtà le posate esistevano, ma erano poco utilizzate. Si preferiva immergere le dita in una pentola con dell’acqua e pulirle in questo modo.
• Undicesimo: non si lavavano. Nonostante il popolo medievale non facesse il bagno ogni giorno, non vuol dire che non conoscevano l’igiene. Anzi, erano presenti all’interno di ogni casa delle ‘vasche’ o conche all’interno del quale, una volta ogni tot giorni facevano il bagno.
• Dodicesimo: le strade erano piene di escrementi umani. Anche questo è un falso mito, perchè verso la metà del Medioevo iniziarono a creare le reti fognarie, in modo da eliminare gli escrementi nelle strade.
• Tredicesimo: erano ignoranti. Non è vero tutto ciò, perchè è forse proprio in questio periodo che la cultura inizia ad avere picchi di splendore. I monaci soprattutto erano grandi eruditi.

• Quattordicesimo: la cultura ebbe un’involuzione. Al contrario, è proprio nel Medioevo che iniziarono a nascere le prime università, le scuole di medicina e di teologia.
• Quindicesimo: c’erano solo cristiani e bianchi. La varietà di razza e religione è sempre esistita, forse solo il modo in cui trattavano le persone era differente da oggi.
• Sedicesimo: solo il popolo pagava. Certo, le imposte sul popolo erano di sicuro maggiori, ma non mancavano quelle imposte anche alla chiesa.
• Diciassettesimo: la medicina era una superstizione. In realtà proprio in questo periodo iniziano ad esserci i primi esperimenti scientifici.
• Diciottesimo: si moriva a 35 anni. E’ pur vero che l’età media non era molto alta, ma non sempre si moriva a quell’età; anzi spesso si arrivava ad essere anche molto longevi.
• Diciannovesimo: le donne non avevano diritti. Questo valeva solo per quelle appartenenti al popolo, mentre le nobildonne possedevano terre, casati e pieni diritti di giustizia.
• Ventesimo: non si viaggiava. In realtà i pellegrinaggi, soprattutto in terre ritenute ‘sante, erano molto più frequenti di quanto si possa immaginare.