Notebook, che differenza c’è tra scheda grafica integrata e dedicata e quale scegliere

Quando si compra un notebook è bene tenere a mente le differenze tra scheda grafica integrata e dedicata: come e quale scegliere.

Nell’era digitale è importante avere in casa un computer, che sia portatile o anche fisso. Sono tante le caratteristiche da tenere in considerazione al momento dell’acquisto di un pc. Quello che non deve sfuggire è anche la scheda grafica integrata, che è ben differente da quella dedicata.

Prendere una decisione è difficile, specie quando non si è esperti del settore. Ad oggi infatti sono tantissimi i personal computer che possono essere acquistati sul mercato. La tecnologia ci ha aiutato, specialmente a superare il difficile periodo di lockdown dovuto alla pandemia di Coronavirus. Questa ci ha permesso di restare connessi ai nostri cari ma non solo. Infatti questa è stata utile anche per continuare a lavorare quando tutti eravamo costretti nelle nostre abitazioni.

Sono sempre di più le persone che in questo periodo sono passate da un pc fisso ad un notebook. Il primo vantaggio dovuto a questa soluzione è la mobilità. Un computer portatile consente di creare il proprio spazio di lavoro, ma anche di svago, ovunque e in qualsiasi momento. Inoltre grazie alla connessione WI-FI questo può essere portato ovunque. Nell’acquisto però bisogna tenere bene le varie caratteristiche e tra queste ci sono anche Scheda Grafica Integrata e Dedicata. Sono tante le differenze che presentano, quali sono.

Notebook, quali sono le differenze tra scheda grafica integrata e dedicata: tutte le caratteristiche

Durante l’acquisto di un laptop è importante anche sapere la differenze tra scheda grafica integrata e quella dedicata.

Partiamo subito dall’analizzare la scheda grafica integrata, definita anche ‘iGPU‘. Questa si trova incorporata nell’unità di elaborazione centrale o CPU. Non possiede un proprio banco di memoria e va ad operare sempre a bassa potenza, evitando quindi di generare troppo calore. Le GPU in questione quindi non risultano ideali per il gaming e spesso ci sono delle aziende che le integrano con un chip specifico detto APU, unità di elaborazione accelerata che consente di raggiungere prestazioni superiori.

Al contrario la scheda grafica dedicata è separata dagli altri componenti e si presenta in diverse dimensioni, con alcune di queste che possono avere ben tre ventole. A comporla ci sono diversi elementi, tra cui unità di elaborazione grafica, banchi di memoria video appositi, dissipatore, sistema di alimentazione, interfaccia per la scheda madre e uscite video. La scheda grafica dedicata va a comunicare con la CPU separatamente. In alternativa esistono soluzioni più compatte che vengono implementate nei laptop.

La differenza chiave è quindi il modo in cui questa scheda viene integrata all’interno del dispositivo. Quando è integrata è meno performante, mentre invece quando è dedicata non solo può essere utilizzata anche per il gaming, ma può anche avere una dimensione variabile.