730 precomplilato con SPID, CIE O CNS? Si può accedere anche senza credenziali ma solo con questo requisito

L’Agenzia delle Entrate ha reso disponibile il Modello 730 2023 precompilato e ha illustrato le modalità di accesso alla documentazione.

Il Modello 730 serve per dichiarare il reddito percepito e posseduto; non solo, quindi, quello da lavoro ma anche quello da capitale o derivante da terreni e fabbricati.

Per ciascun anno d’imposta, l’Agenzia delle Entrate predispone il 730 precompilato, comprensivo di tutte le informazioni sul contribuente conosciute dal Fisco. L’interessato, dunque, deve consultarlo, accettarlo (o, eventualmente modificarlo) e, infine, trasmetterlo sul sito dell’Ente.

L’utilità principale di tale certificazione consiste nel fatto che il cittadino è esonerato dai calcoli e, quindi, la trasmissione è molto più facile. In caso di rimborso, la cifra viene accreditata direttamente in busta paga del mese di luglio o sulla rata della pensione di agosto/settembre.

Se, invece, il contribuente ha dei debiti con il Fisco, soggiace alle trattenute sullo stipendio di luglio o sulla pensione di agosto/settembre.

Tutti gli interessati possono verificare la propria Dichiarazione precompilata dal portale dell’Agenzia delle Entrate, attraverso lo SPID, la CIE o la CNS.

Consultazione del 730 precompilato tramite le tre tipologie di Identità Digitale

Lo SPID (Sistema Pubblico di Identità Digitale) è uno dei metodi più utilizzati per accedere ai servizi telematici offerti dalla Pubblica Amministrazione.

Per consultare la propria Dichiarazione dei Redditi precompilata, il contribuente provvisto di SPID deve entrare nella pagina web dell’applicazione, con le credenziali personali rilasciate dal gestore. A tal fine, è necessario autorizzare l’operazione tramite telefono cellulare o codice OTP.

Si può consultare la Dichiarazione precompilata anche se si possiede una valida Carta di Identità Elettronica 3.0 (CIE) e gli appositi codici PIN e PUK (rilasciati insieme al documento). Anche in questo caso, la procedura è molto semplice.

Basta collegarsi alla pagina di login dell’applicazione e avere con sé un PC dotato di lettore RFID (con collegamento USB) e un telefono cellulare con sistema operativo Android e interfaccia NFC. Bisogna, inoltre, aver installato sia sul computer sia sullo smartphone l’apposito software del Ministero dell’Interno.

Per verificare il proprio Modello 730 e procedere con l’autentificazione, basta appoggiare o avvicinare la Carta di Identità Elettronica al lettore RFID o al cellulare e cliccare sull’icona “Entra con CIE”.

Il Modello 730 precompilato, infine, è disponibile per chi possiede la Carta Nazionale dei Servizi (CNS). L’accesso alla documentazione si effettua con la smart card, tramite l’apposita app. A differenza delle altre procedure, in questo caso non sono richieste le credenziali, perché è sufficiente inserire la Carta nel lettore del PC.

Dopo aver consultato la certificazione, è molto importante uscire dall’applicazione in maniera corretta, tramite Logout. Solo in questo modo, infatti, viene garantita la salvaguardia dei dati personali. È opportuno, inoltre, arrestare anche tutte le sessioni aperte nell’applicazione di navigazione utilizzata e staccare la CNS dal lettore.