L’uomo più ricco del mondo anche per questo tipo di trovate. Ecco come Elon Musk vuole trasformare totalmente il “suo” Twitter
Impossibile stargli dietro. Elon Musk è un vulcano di idee. E questo non possono negarlo neanche i suoi detrattori. La sua ultima trovata, però, è qualcosa di incredibile. Può Twitter diventare come PayPal? Può, da quando il grande capo del social network è diventato Elon Musk. Ecco cosa sta succedendo.
Elon Musk è considerato l’uomo più ricco del mondo da Forbes. Questo, sicuramente, grazie alla sua lungimiranza negli affari. Non si contano gli interessi del magnate. In primis, ovviamente, va menzionata Tesla, l’azienda che produce autovetture elettriche. Ma, ovviamente, non possiamo trascurare gli affari di Musk nel mondo della tecnologia, avendo, da sempre, un pallino per i viaggi spaziali. E che dire, poi, della sua passione, tormentata, ma mai sopita, per il mondo delle criptovalute e dei bitcoin?
Da alcuni mesi, non senza polemiche e querelle giudiziarie, si è anche tuffato nel mondo di Twitter, acquisendo quello che, da sempre, è il suo social network preferito. In ogni ambito in cui si cimenta, infatti, Musk crea polemiche. Questo, evidentemente, anche a causa dei suoi comportamenti debordanti, che da molti vengono giudicati come poco democratici e, anzi, dispotici.
Twitter come PayPal
Ma di certo ha gusto per l’innovazione. Recentemente, infatti, la piattaforma social, Twitter, ha dichiarato che a partire dal 9 febbraio richiederà un pagamento base per accedere alla sua interfaccia di programmazione, nota come API, che consente agli sviluppatori di analizzare alcuni dati interni, inclusi i tweet, e creare strumenti con questi dati. Il social attualmente offre sia una versione gratuita che a pagamento della sua API, addebitando fino a 2.499 dollari al mese agli utenti più attivi. La decisione di Elon Musk che mira a recuperare l’investimento di 44 miliardi su Twitter ha suscitato critiche, soprattutto per il breve preavviso. Ma non è l’unica novità che attende Twitter.
Il magnate sudafricano (ma con diverse altre nazionalità), vuole trasformare Twitter in una piattaforma di pagamento in grado di competere con realtà affermate come Apple Pay e PayPal. Musk vuole consentire agli account Twitter di trasferire denaro ad altri all’interno del social network. Ma oggi Musk sembra volersi spingere molto oltre, fino alla implementazione di un sistema di transazioni peer-to-peer con carte di credito.
Non conosciamo i tempi che saranno necessari per attuare questo programma. Ma di certo, qualora fosse messo a punto, porrebbe Twitter in una condizione assolutamente concorrenziale nei confronti di PayPal, società che offre servizi di pagamento digitale e di trasferimento di denaro tramite Internet.