Poste italiane, entrano a gamba tesa sul mercato: prezzi bloccati per luce e gas

Poste Italiane si lancia nel mercato dell’energia, prezzi bloccati per gas e luce: nuova concorrenza allettante.

Partirà da metà febbraio la nuova proposta di Poste Italiane in merito a gas e luce. La rata sarà costante per 12 mesi, verrà calcolata a prescindere dai consumi ed è per questo che si propone come concorrenza spietata sul mercato. Il meccanismo studiato ha l’obiettivo di introdurre una soluzione per la riduzione dei consumi, in linea con quanto chiede la Commissione europea agli Stati membri.

Poste italiane, entrano a gamba tesa sul mercato luce e gas
Poste italiane, prezzi bloccati per luce e gas – Ebookmania

Dopo lo stand by temporaneo deciso lo scorso novembre a causa della forte volatilità dei prezzi del gas e dell’energia elettrica, la data adesso è ufficiale. Per il gruppo guidato da Matteo Del Fante è fondamentale avere una stabilità dei prezzi, è questo che convincerebbe le persone a fidarsi di Poste Italiane invece delle bollette variabili che ormai portano rialzi più che sconti. Il pezzo forte del piano per l’energia sarà infatti un’offerta a prezzo fisso.

Poste Italiane sbarca nel settore energia: gas e luce con un nuovo schema, i prezzi rimangono fissi

Il prezzo in bolletta rimarrà bloccato per due anni, con la possibilità di avere una rata costante per 12 mesi a prescindere dai consumi. La rata viene stabilita sulla base della media dei consumi dell’anno precedente.

A fine anno si rifanno i conti: se i consumi sono stati superiori a quelli antecedenti la rata viene rimodulata al rialzo tenendo conto del differenziale aggiuntivo. Se invece i consumi sono scesi la rata si riduce. In alternativa è possibile anche azzerare ogni mese il differenziale pagando una rata a prezzo fisso che contabilizza i consumi effettivi.

L’obiettivo verso il risparmio di Poste Italiane, si guarda all’Europa

Il meccanismo studiato dal management di Poste ha l’obiettivo di introdurre un una riduzione dei consumi, in linea con quanto chiede la Commissione europea agli Stati membri. L’idea funzionerebbe però solo se i consumi dei clienti non continuassero ad aumentare. L’importanza di avere una stabilità dei prezzi all’ingrosso per Poste, infatti, è legata al fatto che deve comprare oggi l’energia che venderà a prezzo fisso per due anni.

Poste italiane, entrano a gamba tesa sul mercato: prezzi bloccati per luce e gas
Luce e gas consumi alle stelle? Arriva il prezzo bloccato!- Ebookmania

Ma se da qui a un anno i prezzi tornassero a impennarsi e il cliente consumasse molto di più (perché fa molto caldo o molto freddo) la società si troverà a dover rifare i conti mettendoci i costi delle spese per aver venduto l’energia ad un prezzo troppo basso. Inoltre, dovrà anche contabilizzare le perdite legate alle forniture aggiuntive di energia che dovrebbe garantire, comprandole sul mercato spot a prezzi stellari (all’ultimo momento), perché non aveva ipotizzato consumi molto più alti rispetto agli anni precedenti. In sostanza la riuscita dei prezzi bassi di Poste Italiane è in mano ai consumi dei suoi clienti di questi due primi anni.

Nei mesi scorsi tutte le grandi aziende hanno dovuto far fronte al problema del rialzo dei prezzi delle materie prime ed è per questo che oggi non offrono più il prezzo fisso ai nuovi clienti, è in questo senso che Poste Italiane si è rivolta al pubblico con una proposta allettante rispetto alla concorrenza.

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