La Rai cambia abito per la nuova stagione: chi va e chi viene

Chissà se un giorno non faranno una trasmissione stile calciomercato anche per i presentatori. In RAI ce ne sono di indiscrezioni sulla nuova stagione.

Mamma RAI starebbe preparando un’autentica rivoluzione in tema di trasmissioni televisive che scombussolerebbe il suo palinsesto per la stagione che verrà, con l’avvento di nuovi presentatori e presentatrici, all’insegna del cambiamento radicale.

Rai nuova stagione
La Rai che verrà cosa ci riserva? (Fonte Ansa) – eBookmania.it

C’è chi vede in questa strategia una mossa politica figlia della vittoria della nuova governance al governo dal 22 ottobre, giorno dell’insediamento della prima Premier donna della storia italiana: Giorgia Meloni.

Si parla tantissimo in quest’ultimo periodo di uno degli alfieri capace di dare scacco matto ai competitor di Mediaset e La7: Fabio Fazio. La sua “Che tempo che Fa” ha marcato senza ombra di dubbio un’epoca, un talk show trasmesso su Rai 3 dal 13 settembre 2003 al 4 giugno 2017 e dal 27 settembre 2020, su Rai 1 dal 24 settembre 2017 al 2 giugno 2019 e su Rai 2 dal 29 settembre 2019 al 24 maggio 2020.

Resterà Fazio in RAI?

Inizialmente previsto per l’access prime time di Rai 1 nel 2002, come alternativa a Striscia la notizia, la trasmissione condotta da Fabio Fazio è riuscita a entrare nel cuore degli italiani per la sua varietà di intrattenimento: comicità e attualità, tra il serio e il faceto il conduttore ligure ha saputo portare numeri importanti, un autentico boom di ascolti. Ma la domanda sorge spontanea: resterà Fazio in RAI? E ancora: in che veste? La risposta è nì. Il 59enne di Savona potrebbe perdere la direzione artistica di Sanremo, come ipotizza Repubblica, c’è chi lo immagina verso NOVE e Discovery.

Ecco cosa vedremo nelle prossime stagioni Rai
Grossi cambiamenti in Rai – eBookmania.it

In discussione anche Lucia Annunziata: un po’ scrittrice e un po’ giornalista, chiacchierata conduttrice televisiva: ai vertici RAI non sarebbe affatto piaciuto il botta e risposta con la ministra Roccella: il suo rinnovo è in bilico, un po’ come la sua trasmissione. Sulla scrivania dell’amministratore delegato Carlo Fuortes c’è ancora il suo contratto, non ancora firmato.

Che il governo Meloni voglia fare tabula rasa, un bel ripulisti, a cominciare dai conduttori sgraditi, è noto da mesi, da qui il presumibile via-vai a casa Mamma RAI. In tal senso in rampa di lancio potrebbe finirci Annalisa Bruchi, con la ReStart, in seconda serata su Rai2, in molti danno per certo il ritorno di Pierluigi Diaco nel pomeriggio di Rai2. Pino Insegno con la sua Eredità non rischia, lo si vede spesso presentare i comizi di Fratelli d’Italia, può dormire sonni tranquilli. Pietrangelo Buttafuoco e Marcello Veneziani possibili new entry.

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